Mamme collaudate, voi lo sapevate già. Ho visto i vostri sguardi di compassione e un po' di goduria sapendo cosa mi sarebbe aspettato il primo giorno di Nido. Mi avete guardato, sorriso, strizzato gli occhi, fatto spallucce e consolato dicendo "ma si dai.... poi passa". Poi passa cosa? COSA? Ditemelo? Che mi nascondete? Com'è sto inserimento? "Ma lui è socievole...tranquilla". E dentro di voi sogghignavate. Perchè neanche il bambino più socievole al mondo passa incolume dalle braccia di mamma e papà a quelle della maestra.
Così ho affrontato il primo giorno di nido e il secondo e il terzo... No care mamme nuove, voi che non sapete ancora DOVETE SAPERE, vi faccio uno schemino, giusto per farvi capire cosa vi aspetta:
Lunedì: speranza e fiducia - pianto interminabile
Martedì: molta meno speranza e molta poca fiducia - pianto inconsolabile
Mercoledì: pianto inconsolabile e interminabile (di madre e figlio)
Giovedì: va papà - pianto - sms al papà ogni quarto d'ora
Venerdì: torna la speranza. Va papà - pianto - sms al papà ogni mezz'ora
Lunedì: speranza e fiducia - pianto interminabile
Martedì: molta meno speranza e molta poca fiducia - pianto inconsolabile
Mercoledì: pianto inconsolabile e interminabile (di madre e figlio)
Giovedì: va papà - pianto - sms al papà ogni quarto d'ora
Venerdì: torna la speranza. Va papà - pianto- sms al papà ogni mezz'ora
ecc...
Ecco quello che vi aspetta. Come quando da neonato si svegliava ogni quarto d'ora per mangiare e voi che eravate delle mucche zombie chiedevate a chi già c'era passato "ma è normale che faccia così?!?!" e rispondevano guardandovi, sorridendovi, strizzando gli occhi e facendo spallucce.
Ci eravate cascate allora, ci siete ricascate adesso.
Buon primo giorno di scuola a tutti.
N.B. Naturalmente esistono bambini che dormono 10 ore a notte e affrontano serenamente l'ingresso all'asilo. Ma non illudetevi, nè il mio nè il vostro rientrano in questa categoria.
Raccolta casuale di impressioni, sensazioni, esperienze, tentativi ed errori di una mamma alle prime armi.
lunedì 9 settembre 2013
martedì 3 settembre 2013
Il menù settimanale: no alla dieta, si al risparmio
Ci ho pensato per tutto agosto. Mentre ero sotto l'ombrellone e il Gremlin si panava con la sabbia. Mentre le onde ci facevano girare la testa. Prima di dormire del sonno del pisolo più caldo che c'è alle tre del pomeriggio. Alla fine l'ho creato. Il nostro menù settimanale.
Mi sono accorta infatti che durante l'anno abbiamo buttato un sacco di roba da mangiare comprata sull'impeto della fame delle 19.30 quando arrivi al supermercato e mangeresti tutto anche dagli scaffali. Molte conserve sono rimaste chiuse e scadute irrimediabilmente, pasta che è diventata residenza estiva di vermini e farfalline. Insomma uno spreco non solo di cibo ma anche di soldi.
Così ho deciso di iniziare a fare un menu settimanale da seguire aiutandomi anche con il menù dell'asilo che porterà il mio bimbo a mangiare pasta tutti i giorni, non potevo proporgliela anche la sera e così insieme al CapoBranco terrorizzato dal mio entusiasmo abbiamo creato il menù. Come? Ecco i passi che ho seguito:
Mi sono accorta infatti che durante l'anno abbiamo buttato un sacco di roba da mangiare comprata sull'impeto della fame delle 19.30 quando arrivi al supermercato e mangeresti tutto anche dagli scaffali. Molte conserve sono rimaste chiuse e scadute irrimediabilmente, pasta che è diventata residenza estiva di vermini e farfalline. Insomma uno spreco non solo di cibo ma anche di soldi.
Così ho deciso di iniziare a fare un menu settimanale da seguire aiutandomi anche con il menù dell'asilo che porterà il mio bimbo a mangiare pasta tutti i giorni, non potevo proporgliela anche la sera e così insieme al CapoBranco terrorizzato dal mio entusiasmo abbiamo creato il menù. Come? Ecco i passi che ho seguito:
- Ho creato un elenco di piatti che piacciono a tutti e che verosimilmente posso creare (ho evitato di scrivere "gnocchi fatti in casa" ma mi sono tenuta più generica)
- In un altro foglio ho scritto tutti gli ingredienti per la creazione dei piatti singoli (dunque le patate le uso per il contorno dell'hamburger ma anche per frittata di patate). Ho trovato utile aggiungere il peso (su per giù) dell'ingrediente che mi serviva (se quindi come contorno avevo scritto 6 patate, ne ho aggiunte altre 5 per la frittata: totale 11 patate per circa 1,5 kg)
- Poi ho preso il menu settimanale dell'asilo del mio Gremlin (che comprende primo e frutta) e ho scelto le cene e i nostri pranzi (miei e del CapoBranco)
- Ho preso un foglio e ho scritto i giorni settimanali e ho iniziato a compilare. Come criterio ho scelto quello di mettere pasta solo una volta a settimana (sabato a pranzo l'ho lasciato libero al nostro estro creativo e sera fisso pizza, domenica l'ho lasciato libero all'estro creativo delle nonne che spesso ci invitano), almeno un giorno uova, un giorno carne rossa, un giorno carne bianca, uno o due giorni pesce. Sempre accompagnati da verdure in abbondanza. Ho cercato di creare un menù in cui il cibo della sera potesse essere riciclato anche per il pranzo mio e del CapoBranco (una sera ho un abbondante contorno di verdure e il giorno dopo tabouleh di...verdure!)
- La frutta la prendo di stagione calcolando che ogni giorno a cena ogni membro della famiglia mangia un frutto (es. mele n. 15, circa 2,3 kg)
Ecco il mio primo menù settimanale:
lunedì 2 settembre 2013
Eccolo il didó
La foto non rende, ma credetemi questo didò fatto in casa è semplicissimo, perfetto e divertente. In più è tutto naturale (eh si se capita si può anche mangiare) e si pulisce meglio di quello sintetico.
Ho preso spunto dalla ricetta della mia amica Forchettina Saporita e dall'ottimo blog Quando Fuori Piove.
Ho solo modificato un po' le dosi di farina e acqua (3 tazze di farina e 1 e 1/2 di acqua).
Ricordatevi di pulire bene le lame del frullatore dopo che avrete frullato il sale poichè questo tende a corroderle.
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mercoledì 21 agosto 2013
Via le tarme con la cannella
L'ho scoperto tramite un gruppo Facebook che ormai mi ha creato dipendenza (Le (Eco)nome ) e così voglio condividere con voi questa semplice ricetta che ho trovato lì e che ho leggermente modificato. Trovo infatti che il sale frullato (usate un normale frullatore e sciacquate subito le lame per non farle deteriorare) renda l'impasto più morbido. Io ho fatto semplici palline ma con un briciolo di manualità potete fare le forme che preferite.
Ingredienti
3 tazzine di farina
1/2 tazzina di sale frullato
1 tazzina d'acqua
3 cucchiai di cannella
Procedimento
Mescolate tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto di colore omogeneo, date la forma che preferite e fate asciugare per almeno 48 ore. Usateli per profumare i cassetti e tenere lontane le tarme.
P.s. Grazie a Stefania per la ricetta.
lunedì 19 agosto 2013
Buon secondo compleanno Gremlin!
Insomma è andata. Il cucciolo di casa è cresciuto. Si è goduto la festa, i giochi, i regali, gli amici. Tutti soddisfatti. Io, stanca ma felice. Esattamente come quando, due anni fa, ho partorito.
mercoledì 7 agosto 2013
Festa di compleanno: l'attestato
L'idea dell'attestato è della nonna. Grandmamà ha tirato fuori dal cappello questa cosa e mi è piaciuta un sacco. Ha comprato un metro di gomma colorato, lo appenderemo alla parete e misureremo i bambini in altezza. A fine sereata consegneremo a ogni bimbo il proprio attestato di parecipazione.
Un'idea molto divertente secondo me e facilissima da realizzare.
Prendete spunto!
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Un'idea molto divertente secondo me e facilissima da realizzare.
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domenica 4 agosto 2013
Festa di compleanno: le bandierine
Continuano le idee per i compleanni dei più piccoli, dopo avervi parlato dei succhi di frutta e degli inviti, ora vi mostro le bandierine che addobberanno i panini al latte che offrirò ai piccoli. Il file lo potete scaricare cliccando con il mouse tasto destro e salva con nome. Potete stamparne più in un unico foglio e poi...ritagliare e incollarli sugli stuzzicandeti lunghi. Io ho preso quelli che si usano per gli involtini e li ho tagliati a metà.
Buon lavoro!
Buon lavoro!
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